Seleziona Pagina

Spaghetto Cuturale: Startut e it – Imprenditorialità e nuove tecnologie

Spaghetto Cuturale: Startut e it – Imprenditorialità e nuove tecnologie

Cesare Pizzuto, fondatore e amministratore di Smi Technologies & Consulting, ci ha parlato del tema “Start up e IT: imprenditorialità e nuove tecnologie”, ovvero un’appassionante viaggio nel mondo dell’informatica, della robotica e delle nuove tecnologie.

In realtà, come affermato da due soci dell’azienda romana, gli strumenti informatici e le innovazioni tecnologiche sono necessarie, ma non sono sufficienti: il valore di un’azienda si misura da chi la compone, dalle persone e dal gruppo che l’hanno generata e che la portano avanti.

Da qui l’incontro si è reso più stimolante poiché sono stati affrontati i temi dell’imprenditorialità e della conseguente competenza della gestione del fallimento, delle capacità di delega e dell’importanza di lavorare in un team audace.

Certamente affacciarsi nel mondo della robotica, dell’intelligenza artificiale e dei servizi informatici e in generale nel guardare un’azienda che sta crescendo a ritmi veloci, ha provocato diverse suggestioni e molte domande. Gli interessi in questi campi trovano applicazioni, di fatto, in qualsiasi aspetto della vita quotidiana e la direzione in cui si sta andando è quella in cui tali realtà continueranno a aumentare la loro influenza.

È interessante vedere come persone qualificate, che ringraziamo ancora, abbiano trovato il tempo e la voglia, in un venerdì sera, di dedicarsi a un gruppo di ragazzi incuriositi e desiderosi, molti, di capire che indirizzo professionale dare alla loro vita.

È questo quello che ci proponiamo di fare al Laurento: creare un punto di incontro tra il sapere scolastico e l’esperienza professionale, in modo che ciascuno possa scoprire nelle orme di chi è già immerso nel proprio lavoro, un possibile sentiero da seguire per se stesso.

In altre parole le testimonianze professionali, che diventano necessariamente testimonianze umane, si trasformano in uno specchio in cui ogni ragazzo può scorgere il riflesso di un possibile sviluppo per le sue scelte future: riconoscere nell’esperienza concreta e tangibile di un altro, le trame di quelli che potrebbero essere gli sviluppi della propria vita.

È un orientamento serio, non solo per l’università o per altri studi possibili, ma un vero e proprio ponte di collegamento con le realtà professionali, le esigenze che il mondo del lavoro reca con sé in termini di formazione e competenze, le innumerevoli novità tecnologiche e digitali che intervengono a scompaginare e ricreare continuamente nuove professioni.